Marco (e la telefonata che ha allungato una vita)

“Una telefonata allunga la vita”

questo era lo spot di una compagnia telefonica a inizio anni 90, “una telefonata può allungare una vita” è quello che ho pensato quando l’ho ricevuta io perché potevo essere compatibile per una possibile donazione di midollo osseo.

E così dopo i vari esami di routine ho donato le cellule staminali. Sicuramente un’esperienza bellissima, faticosa (a livello fisico), ma che sicuramente ne è valsa la pena.

In questo periodo ho pensato a quello che significa poter donare e salvare una vita. Da quando ho ricevuto la prima telefonata non ho mai avuto dubbi. Durante la donazione le dottoresse stavano facendo un colloquio a una ragazza di 22 anni che la settimana dopo avrebbe dovuto donare, e questo è un buon segnale perché anche i giovani stanno iniziando a capire l’importanza di questo gesto.

Quest’anno, purtroppo, a causa del Covid il registro nazionale dei donatori ha avuto quasi il 65 per cento di iscrizioni in meno: una batosta per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto. Speriamo che queste brevi parole possano fare la differenza: se anche tu che stai leggendo vuoi provare a salvare una vita puoi consultare il sito www.admolombardia.org che può fornirti tutte le informazioni del caso, oppure scrivi una mail a info@admolombardia.org

Marco