#Storie di Vita!
Fratelli di sangue (e di midollo)
Abbiamo capito che c’era qualcosa che non andava quando la tonsillite di Giorgia non voleva andare via anzi peggiorava, non aveva più la sua bellissima voce.
Io ero a 9 mesi con la mia terza gravidanza e sentivo che qualcosa non andava.
Dopo aver fatto visitare Giorgia da un’otorino, con il pediatra decidemmo di consultare il primario di pediatria e l’11 maggio 2018 entrammo in oncoematologia pediatrica a Padova con questa diagnosi: Leucemia linfoblastica acuta di tipo T.
Quasi subito i medici decisero di intraprendere la strada del trapianto ma volevano verificare come rispondeva la malattia alle terapie. Tipizzarono noi genitori e la sorella più grande ma senza un risultato positivo. Dopo vari batteri, virus ed ischemia da chemioterapia Giorgia fu finalmente in remissione ma essendo la leucemia particolarmente aggressiva si decise di procedere ugualmente col trapianto.
Venne quindi attivata la ricerca in banca dati trovando un donatore.
Non saprò mai se maschio o femmina l’età e la provenienza ma ringrazierò sempre per aver aspettato la decisione finale dei medici e di aver accettato di donare ad una bimba a lui/lei sconosciuta.
Nel frattempo una dottoressa decise di tipizzare anche Federico Giuseppe, nato il 23 aprile 2018, giorno di San Giorgia: ..un segno? .. destino? Federico risultò compatibile ma piccolo. Arrivò dicembre e Giorgia prese un batterio che le causò la polmonite. Nel frattempo, il giorno di Natale, in ospedale decisero di fare il trapianto a Giorgia con il midollo del fratellino Federico Giuseppe.
L’11 aprile 2019 dopo tutti gli esami ad entrambi, entrammo per il tanto atteso trapianto. Il 18/04/2019 il giorno del compleanno della sorella più grande e a meno 5 giorni dal compleanno del piccolo, Giorgia ricevette il midollo di Federico, dopo un’ora dall’espianto. Tante lacrime di paura e gioia insieme. Ma oramai sono passati 2 anni e Giorgia sta bene ha fatto da poco anche l’ultimo vaccino e ogni tanto mi piace pensare che il fratello ha fatto proprio un bel casino dentro di lei, in senso buono ovviamente, e le abbia passato tutta la sua vivacità.
Se lo ha fatto un bimbo di nemmeno un anno lo possiamo affrontare tutti e vi assicuro che già nel pomeriggio di quel 18 aprile 2019 Federico era vivace e attivo.
Mamma Luana