Gli Angeli del Midollo
Vi siete mai chiesti come il prezioso dono che vale “LA VITA” riesca ad arrivare fino al letto di chi ammalato, provato e straziato ma fiducioso attende con ansia quella sua speranza di rinascita, di sopravvivenza?
Suppongo di no, l’importante è che arrivi in perfette condizioni, che venga infuso presto e soprattutto che presto inizi a funzionare a dovere! O magari avete pensato a chissà quali prodigi della modernità, all’intervento di un supereroe finanche al teletrasporto… vero? Nooo non è così!
C’è una persona, un volontario, che appena riceve dai sanitari l’informazione che per un ammalato è stato trovato un donatore a Palermo, a Londra, a Berlino a New York, a Buenos Aires, a Tel Aviv a Città del Capo, è pronto a lasciare tutto quello che sta facendo, lavoro, affetti, menage familiare, marito, moglie, figli, nipoti, spesa ecc per partire e volare sopra monti ed oceani e raggiungere il luogo dove prendere in consegna il prezioso dono, saltare pasti, dormire poco, correre molto, litigare con chiunque si voglia mettere in mezzo e solo provare a ritardare il suo viaggio, custodire con cura e amore quella preziosa parte di sé, che un generoso donatore ha deciso di mettere a disposizione di un ammalato, controllarne spesso la temperatura, fare l’impossibile per neutralizzare imprevisti e possibili ritardi.
Ecco come arriva il prezioso dono dal donatore all’ammalato, grazie all’amore di un volontario che dona periodicamente qualche giorno della sua vita per rendersi utile a far sopravvivere qualcuno che neppure sa e saprà mai chi è!
Ho dato vita a questa mission nel 1997 quando i trapianti di midollo in Italia sono diventati frequenti e la necessità di un‘organizzazione che fosse specialista a supporto dell’attività trapianti era indispensabile.
Grazie alla collaborazione con i primi centri trapianti di midollo in Italia abbiamo imparato cosa servisse, abbiamo imparato come farlo ma soprattutto abbiamo imparato quanto fa bene sentirsi utili.
E’ una sensazione bellissima, straordinaria… che da dipendenza!
Quando ho iniziato non avrei mai scommesso che in poco più di un quarto di secolo con i volontari che mi hanno voluto supportare in questa mission avessimo raggiunto oltre il 70% del mondo e salvato oltre 11000 vite, mi piace pensare le persone che abbiamo salvato come se fossero abitanti di un paesino della nostra bella Italia, però cosmopolita perché il nostro aiuto lo chiedono anche ospedali al di fuori dell’Italia. Un bel paesino di undicimila abitanti di cui sono con orgoglio il Sindaco! Perché dopo tante corse, tante notti insonni, tante battaglie coronate da tanti successi con orgoglio posso dire che da quando questa mission è iniziata, mai una richiesta rifiutata e mai una missione fallita!
…e dopo tutto questo è bello anche fermarsi un attimo a sognare…
Sognare soprattutto un mondo migliore, con un’umanità migliore, perché io sono convinto che una parte buona di umanità ancora esista e tocca ad ognuno di noi, con la nostra testimonianza ed il nostro esempio, aiutarla ad emergere ed a mostrarsi.
Perché sono fermamente convinto che si diventa solidi solo se si è solidali!
Ufficiale OMRI
Massimo Pieraccini
Nucleo Operativo di Protezione Civile
logistica dei trapianti